Lo Sglutinato
Questo blog è stato creato e sarà sempre mantenuto con l'unico intento di aiutare chi ha a che fare con la celiachia, perché essere celiaci non vuol dire essere malati (cit. Raffaella Oppimitti) basta sglutinare la propria cucina!!
domenica 6 novembre 2016
Intolleranza al lattosio?
Ciao a tutti. È da tanto che non scrivo e non posto ricette... Ho deciso di usare questo blog semplicemente come ricettario/diario. Ogni volta che avrò una ricetta nuova oppure ogni volta che vivrò una nuova esperienza, lo scriverò qui sopra questo blog. Come mio promemoria. Se poi quello che scrivo interessa a qualcuno, bene! Sentitevi liberi di prendere le "mie" ricette e usarle come meglio credete! Se invece vorrete commentare le mie esperienze... Confrontarci... Confortarci... Ancora meglio!
Veniamo ad oggi. Il lattosio inizia a darmi fastidio, non lo digerisco più. A fine mese farò il breath test per vedere se una nuova intolleranza si aggiunge alla mia celiachia... Ci sono croci peggiori, non mi sto lamentando, sia chiaro, peró per chi come me viaggia per lavorare é un bel fastidio! Voglio dire, fino a ieri quando non trovavo un "porto" sicuro dove mangiare mi facevo bastare una mozzarella, un insalatina e un piatto di crudo. Anche un Mc Donald's poteva fare la differenza tra il digiuno è un "pasto". Senza il lattosio tutto questo sará da escludere.
Purtroppo leggo in molti gruppi Facebook che seguo, che molti sglutinati devono togliere anche il lattosio. Molti altri devono togliere un sacco di allergeni, come il nichel... Il 25 Novembre avró delle risposte alle mie difficoltà di digestione.
Nel frattempo ho iniziato l'agopuntura! Ultimamente ho avuto qualche micro crisi di panico! Poca cosa rispetto a quelle di 5 anni fa. Però sempre un po' fastidiose. Parlando con mia cugina (medico e agopunturista) ho scoperto di avere carenza nello yang. Non approfondisco il discorso perché non conosco, direi per niente, la materia. Però parlando con lei di alcuni sintomi/disturbi che ho, lei me ne ha detti molti altri anticipandomi... Non so se ci sono correlazioni tra crisi di panico e l'insorgenza di intolleranze... però 5 anni fa soffrivo di crisi di panico e poi mi hanno diagnosticato la celiachia. Ora, anche se minimamente, stanno tornando... e forse sono intollerante al lattosio... Una coincidenza?
Chi vivrà vedrà!
Intolleranza al lattosio?
Ciao a tutti. È da tanto che non scrivo e non posto ricette... Ho deciso di usare questo blog semplicemente come ricettario/diario. Ogni volta che avrò una ricetta nuova oppure ogni volta che vivrò una nuova esperienza, lo scriverò qui sopra questo blog. Come mio promemoria. Se poi quello che scrivo interessa a qualcuno, bene! Sentitevi liberi di prendere le "mie" ricette e usarle come meglio credete! Se invece vorrete commentare le mie esperienze... Confrontarci... Confortarci... Ancora meglio!
Veniamo ad oggi. Il lattosio inizia a darmi fastidio, non lo digerisco più. A fine mese farò il breath test per vedere se una nuova intolleranza si aggiunge alla mia celiachia... Ci sono croci peggiori, non mi sto lamentando, sia chiaro, peró per chi come me viaggia per lavorare é un bel fastidio! Voglio dire, fino a ieri quando non trovavo un "porto" sicuro dove mangiare mi facevo bastare una mozzarella, un insalatina e un piatto di crudo. Anche un Mc Donald's poteva fare la differenza tra il digiuno è un "pasto". Senza il lattosio tutto questo sará da escludere.
Purtroppo leggo in molti gruppi Facebook che seguo, che molti sglutinati devono togliere anche il lattosio. Molti altri devono togliere un sacco di allergeni, come il nichel... Il 25 Novembre avró delle risposte alle mie difficoltà di digestione.
Nel frattempo ho iniziato l'agopuntura! Ultimamente ho avuto qualche micro crisi di panico! Poca cosa rispetto a quelle di 5 anni fa. Però sempre un po' fastidiose. Parlando con mia cugina (medico e agopunturista) ho scoperto di avere carenza nello yang. Non approfondisco il discorso perché non conosco, direi per niente, la materia. Però parlando con lei di alcuni sintomi/disturbi che ho, lei me ne ha detti molti altri anticipandomi... Non so se ci sono correlazioni tra crisi di panico e l'insorgenza di intolleranze... però 5 anni fa soffrivo di crisi di panico e poi mi hanno diagnosticato la celiachia. Ora, anche se minimamente, stanno tornando... e forse sono intollerante al lattosio... Una coincidenza?
Chi vivrà vedrà!
sabato 15 marzo 2014
Gnocchi viola agli asparagi e pancetta
Eccomi tornato! Era un bel po' che volevo far gli gnocchi come l faceva mio nonno! Il problema è che senza glutine è complicato amalgamare patate e farina. Ho risolto comprando le patate viola! Di diverso rispetto a quelle normali è che sono più farinose e quindi meglio amalgamabili!
Al contrario del solito non metto peso e lsta di ingredienti perché purtroppo il tipo di patata e la sua età cambiano le dosi. Infatti più la patata è giovane più è bagnata e quindi avrà bisogno di più farina!
Per prima cosa ho bollito le patate in abbondate acqua. Mi raccomando con la buccia di modo da non bagnarle troppo.
Una volta che sono cotte lo capirete perché i lembi della forchetta affonderanno senza sforzi. Sbucciatele ancora calde e schiacciatele come se voleste fare un bel purè!
Aggiungete a poco a poco la farina. Barbieri usa farina di riso con un uovo, io ho usato invece il mix farine per pasta della Shär acquistato alla sempre indispensabile dispensa senza glutine (http://www.dispensasenzaglutine.it). Dovrete continuare ad impastare finchè il composto risulterà bello omogeneo e riuscirete a fare una palla che non si sgretolerà.
Toglietene un pezzetto e create un salsicciotto
Dal quale taglierete i vostri gnocchi.
Infarinateli di modo che non si attacchino l'uno all'altro.
Fate bollire abbondante abbondante acqua salata e tuffate gli gnocchi. In pochi minuti questi torneranno a galla! Con una schiumaiola tirateli fuori dalla pentola. Conditeli a piacere e servite.
I miei bimbi li adorano al ragù ma per valorizzarne il colore viole oggi li ho fatti con pancetta affumicata abbrustolita in un soffritto di cipolla con degli asparagi prima sbollentati e poi saltati nella padella con la pancetta.
Buon appetito!
martedì 19 novembre 2013
Coniglio in umido
Eccoci qui di nuovo con voi nella mia cucina! Sabato sera mia moglie mi ha chiesto, come spesso accade, cosa avrei voluto mangiare a pranzo domenica... Tra una cosa e l'altra abbiamo optato per un coniglio che avevamo già in freezer. Ad un certo punto lei mi fa una domanda strana: "cosa facciamo di contorno?". L'ho guardata basito per qualche secondo e poi ho chiesto come un ebete: "perchè esiste qualche contorno per il coniglio che non sia la polenta?".
Domenica mattina mi è venuta un'illuminazione e ho "partorito" questa ricetta.
domenica 27 ottobre 2013
Risotto zucchine e castelmagno
Ok è vero, vi ho trascurati tantissimo. Mi inginocchio sui ceci (tanto sono gluten free) e vi chiedo perdono.
Come in passato, eccovi una ricetta semplice, veloce ma gustosa.
Ingredienti:
300gr. Riso
1 bustina di zafferano
3 zucchine piccole
1 cipolla
1 bicchiere di rosso
2 etti di castelmagno
Non so se ve l'ho mai detto ma ho scoperto che fare il risotto con la pentola a pressione in 5 minuti (di cottura) il risotto esce proprio buono... Quindi questo il mio procedimento.
Nella pentola a pressione fate soffriggere la cipolla. Aggiungete le zucchine tagliate alla Julienne, aggiungete il riso e tostatelo. Aggiungete un bicchiere di vino rosso fino a farlo sfumare. Versate l'acqua dove avete stemperato precedentemente lo zafferano e chiudete la pentola a pressione. Quando la pentola raggiunge la pressione, fate cuocere per 5 minuti.
Mantecate con il castelmagno grattugiato e fate riposare per un paio di minuti.
Io ho servito riempiendo un coppa pasta tondo e spolverando con castelmagno a scaglie... Ovviamente solo il piatto per la foto era così artistico... Per gli altri una bella e classica cazzuolata nel piatto e via!!!
Come in passato, eccovi una ricetta semplice, veloce ma gustosa.
Ingredienti:
300gr. Riso
1 bustina di zafferano
3 zucchine piccole
1 cipolla
1 bicchiere di rosso
2 etti di castelmagno
Non so se ve l'ho mai detto ma ho scoperto che fare il risotto con la pentola a pressione in 5 minuti (di cottura) il risotto esce proprio buono... Quindi questo il mio procedimento.
Nella pentola a pressione fate soffriggere la cipolla. Aggiungete le zucchine tagliate alla Julienne, aggiungete il riso e tostatelo. Aggiungete un bicchiere di vino rosso fino a farlo sfumare. Versate l'acqua dove avete stemperato precedentemente lo zafferano e chiudete la pentola a pressione. Quando la pentola raggiunge la pressione, fate cuocere per 5 minuti.
Mantecate con il castelmagno grattugiato e fate riposare per un paio di minuti.
Io ho servito riempiendo un coppa pasta tondo e spolverando con castelmagno a scaglie... Ovviamente solo il piatto per la foto era così artistico... Per gli altri una bella e classica cazzuolata nel piatto e via!!!
Sono tornato
A ben vedere non me ne sono mai andato... Ho solo smesso di scrivere qui le mie ricette!
Poi ho visto che tanti mi hanno chiesto l'amicizia sulla mia pagina facebook e quindi mi sono ricordato che siamo in tanti a portare questa "croce" della celiachia. Mi sono convinto a riprendere il blog. Non importa se saranno, sarete, in pochi a leggerlo. Spero solo che serva a qualcuno di voi!!
SICURAMENTE ci sono croci molto peggiori della nostra, alla fine a noi "basta" sglutinare la nostra vita. Con tutte le scomodità che questo comporta. Io spesso sono in giro per l'Italia e sovente è un problema trovare un locale AIC vicino a dove mi trovo. A volte però incontro locali che mi stupiscono. La scorsa settimana, per esempio, ero a Palermo. Ho mangiato al Don Rice! Un panino con salamella, cipolla e formaggio che non dimenticherò tanto facilmente. Il bello di questo locale, però, è il fatto che entrando possiamo non chiederci cosa possiamo o non possiamo mangiare... È tutto sglutinato! È un Franchising quindi spero che presto ognuno di noi possa trovarlo vicino a casa... Il link del locale è http://donrice.it dategli un'occhiata. Ve lo consiglio.
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